lunedì 23 maggio 2011

Play As You Go: Dead Space #02

Dead Space. La solidità del suo impianto narrativo, la consistenza del gameplay, la cura nella costruzione delle ambientazioni e soprattutto l'altissima tensione lo rendono un prodotto moderno, un'esperienza cinematografica interattiva.
WARNING: Dead Space Spoilers ahead!

Eliminare il Leviatano è questione di pazienza, di mira e di un'opportuna scorta di munizioni. In un walkthrough ho letto che è possibile rispedire al mittente i proiettili con la telecinesi, ma non ci sono mai riuscito. Da qui l'avventura procede spedita. Una bellissima scena in cui dobbiamo proteggere da lontano la fidanzata di Isaac mentre lei apre una delle porte che ci bloccano il cammino. L'incontro ripetuto con lo scienziato pazzo, poi con un ufficiale della nave che vuole il nostro aiuto per portare a termine il suo piano: scappare con uno shuttle e riportare al suo posto il Marker, l'artefatto reperito sul pianeta dall'equipaggio dell'Ishimura e che ha scatenato l'inferno. Dopo aver predisposto lo shuttle e caricato il coso Isaac è pronto a saltare a bordo e scappare ma - telefonato lontano un chilometro - IL COLPO DI SCENA! La tizia che è arrivata insieme ad Isaac sulla Ishimura e che, fino a quel punto, lo aveva guidato e assistito via radio fa un buco in pancia all'ufficiale e scappa con lo shuttle. La puritana (senza "ri") in realtà è venuta a recupare il Marker che non è un artefatto alieno ma un esperimento del governo blah blah. Giunge in soccorso la fidanzata di Isaac che gli chiede di raggiungerla.

Insomma, manca poco alla fine, un capitolo e mezzo con prevedibile scontro finale e prevedibili eventi funesti strada facendo.

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