mercoledì 12 gennaio 2011

Gamer's Moments: Bad Company 2 Vietnam

Ti risvegli tutto confuso, le orecchie fischiano ancora mentre senti, come dei sibili, i suoni dei proiettili che ti vengono incontro a destra e sinistra tentando di colpirti. Fortunatamente sei dietro a una roccia. Quel maledetto carro vietnamita ha sparato un colpo proprio sui tre compagni di squadra alla tua destra. Sei l’unico superstite grazie al medico lì vicino che è riuscito a tirarti su. Ti lascia un medkit per farti riprendere totalmente, poi col suo M60 fa fuoco di copertura e ti consente di scappare. Imbracci il tuo M79 e decidi che devi farla pagare a quei bastardi. Ti muovi accovacciato, ogni riparo può salvarti la vita mentre risali la collina devastata dal napalm e quell’odore acuto di benzene e corpi bruciati ti entra nelle narici. Sai che devi assolutamente far esplodere quella stazione di comunicazione per vincere la battaglia e uscire da quell’inferno.


Riesci ad arrivare all’ingresso di uno di quei dannati tunnel che i musi gialli usano per spostarsi e proprio li davanti trovi un lanciafiamme ancora addosso al cadavere di un tuo compagno. “Bastardi!” pensi mentre lo equipaggi frettolosamente.


In lontanza riconosci il rumore di un M48 Patton che risale la collina accompagnato da una canzone rock. Le chitarre urlanti ti danno la giusta carica e non esiti a entrare nel tunnel. L’obettivo è poco più avanti, e dopo esserti fatto strada a suon di sfiammate bruciando qualche vietcong, riesci ad arrivare alla stazione di comunicazione. Con fare frettoloso e agitato inneschi il C4 e lo piazzi sull’obbiettivo. Scappi più in fretta che puoi lasciando lì il lanciafiamme, armato solo del tuo fedele M79 tigrato. Sulla sinistra un vietcong spara raffiche di AK-47 contro di te, ma non fa in tempo a ricaricare che il tuo M79 l’ha già fatto saltare. Adori il "bloop" che produce quando la granata esce dalla sua canna. Finalmente sei fuori, hai fatto appena in tempo. Il tunnel èridotto a un cumulo di macerie e con lui la stazione di comunicazione. Il tanto atteso Huey arriva per portarti via da lì, facendosi strada a mitragliatrici spiegate e uccidendo i pochi ‘cong rimasti che tentano di colpirlo con gli RPG. La tua ascesa nei cieli è gloriosa, accompagnata dal rumore del rotore e una canzone dei CCR, Fortunate Son. Sotto di te c’è solo la terra bruciata dal Napalm e qualche centinaia di cadaveri nemici.

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